Il benvenuto di partecipalatri a Remo Costantini

Abbiamo conosciuto l'avv. Remo Costantini solo attraverso la sua attività politica, nel breve periodo in cui ha ricoperto il ruolo di Assessore alla Cultura nella Giunta Magliocca. Debbo dire, in tutta sincerità, che, in quel contesto, l'avv. Costantini ci è apparso subito un "diverso", una voce furori dal coro, e gli abbiamo pronosticato, ahinoi, un breve e difficile cammino all'interno di quella Giunta: l'umiltà, la serietà ed il giusto spirito di servizio con in quale aveva intrapreso il suo incarico lo dimostravano. L'essersi affacciato oggi al nostro blog ed aver voluto firmare con nome e cognome la sua presenza, ne confermano una correttezza intellettuale che va aldilà di ogni appartanenza politica e per questo lo apprezziamo.
Gli siamo grati per il suo messaggio e saremo lieti di ospitarlo sulle nostre pagine ogni volta che lo riterrà opportuno, anche per esprimere opinioni diverse dalle nostre: anche noi crediamo nella cultura e nel dialogo come strumenti di libertà e di emancipazione, in grado di abbattere gli steccati ideologici e di costruire una nuova comunità, ed è proprio con questo spirito, che abbiamo dato vita a Partecipalatri.
LA REDAZIONE
Riportiamo di seguito l'intervento di Remo Costantini.
"E' da un po' che seguo le discussioni sul Blog. Ringrazio la redazione perché il Blog è uno strumento di democrazia importantissimo sia per i cittadini, che possono esprimersi senza riserva, e sia per chi ricopre cariche politiche perché permette di avere una visuale diretta e diversa dei problemi della città. Concordo con Elettra sull'amore che Luciano Bellincampi ha per Alatri e per la cultura. Da novello mecenate ha finanziato la pubblicazione di un'opera monumentale che rimarrà per sempre patrimonio di Alatri e di tutti gli alatresi. Ringrazio anche Gianni Boezi sia per i due volumi che per l'amore che mette nella propria professione, soprattutto in un momento in cui vanno di moda professori/essa un po' particolari (basta vedere qualche video girati dai ragazzi). Con l'amico Luciano abbiamo costituito un'associazione culturale che vuole riportare la Cultura (da notare la C maiuscola) ad Alatri e già abbiamo in cantiere diverse iniziative, tutte di un livello culturale notevole. Premettendo che l'associazione non ha scopi e/o intenti politici, ma siki culturali, perché non ci mettiamo tutti insieme per ricreare ad Alatri un movimento culturale e di idee che possano costituire nuova linfa per la città? Visto il mio "ruolo", mi sembra opportuno e corretto firmarmi con il mio nome. Remo Costantini"
P.S.: il problema della mail è stato risolto. Grazie.