Stranieri... che dire?

Prendo spunto dall'ultimo commento sul post precedente, e mi permetto di dire la mia.
Ne parlammo già diverso tempo fa, la prima volta che si verificarono fatti simili. Da allora cosa è stato fatto? Nulla, aspettiamo forse che ci scappi il morto? Perchè non cercare, non solo di isolare questi teppisti, ma anche di coinvolgere i loro connazionali onesti, responsabilizzandoli, chiedendo loro collaborazione? Il Consiglio comunale di Frosinone tra non molto si doterà del cosidetto "consigliere aggiunto" cioè una persona, senza diritto di voto, che sarà di raccordo tra l'amministrazione comunale e gli stranieri presenti sul territorio. Poichè è una idea dell'amministrazione comunale di centrosinistra.... non credo che l'attuale amministrazione di Alatri la prenderà come esempio. Eppure per il bene della città e la sicurezza dei cittadini nulla deve essere trascurato, anche se fosse una idea dell' avversario politico, cercare ed ottenere la partecipazione e la collaborazione dei cittadini stranieri credo possa essere uno dei primi passi da fare. M.A.