E' voce diffusa - ed anche la stampa lo annuncia - che, in virtù dell'accordo nazionale tra il partito di Fini e quello di Berlusconi, ad Alatri AN stia per rientrare in maggioranza, andando a ricoprire (probabilmente con il defenestrato Remo Costantini) sia l'assessorato all'Urbanistica che il ruolo di Vicesindaco. Nessuna meraviglia: si sa in politica tutto può accadere (e non è detto che sia un male)!Vorremmo però porre una domanda ai rappresentanti di Alleanza Nazionale ed in particolare a Remo Costantini che tante volte ha preso parte alle discussioni su partecipalatri: visto che l'uscita dalla maggioranza di AN era legata proprio ad un problema di natura urbanistica (le cosiddette "villette" di Tecchiena) qual è il significato politico di questo nuovo accordo? AN si è resa conto del fatto costruire le "villette" è cosa buona e giusta e quindi ora cambia idea e ne approva la realizzazione, oppure FI ha capito di aver preso una decisione sbagliata e quindi fa marcia indietro ed abbandona il progetto, come AN avrebbe voluto?
Forse c'è una terza possibilità: la decisione è stata presa in alto e quindi, obtorto collo, va accettata comunque, anche a costo di una brutta figura.
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