Incuriositi dalla segnalazione di un nostro lettore, siamo andati ad approfondire il programma amministrativo di Magliocca, scoprendo - tanto sorprendentemente, quanto inequivocabilmente - che la quasi totalità delle cosiddette "Idee Per Una Città Migliore" proposte dalla CdL di Alatri, altro non sono che un collage - parola dopo parola, frase dopo frase, pensiero dopo pensiero - dei programmi elettorali utilizzati nel 2002 dalla leghista Tiziana Sala per la candidatura al comune di Cantù e, nel 2004, dal forzista Marco Buttieri per il tentativo, non riuscito, al comune di Savigliano.
Come chiunque di voi potrà personalmente constatare utilizzando i link riportati alla fine di questo post, tagliando, copiando ed incollando qua e là, pezzi del programma di Cantù 2002 e di Savigliano 2004, si ottiene, infatti, buona parte del programma di Magliocca. Questi i fatti!
Lasciando a voi ogni commento, vi diamo qualche esempio significativo di quanto affermato.
CANTU' 2002
PREMESSA
"Il fine a cui tende la CASA DELLE LlBERTA' è l'innalzamento dei livelli di coesione sociale e di fiducia dei cittadini, da realizzarsi attivando tutte le risorse di cui dispone la Città. L'amministrazione deve stimolare, promuovere e sostenere l'attività della società civile, anche attraverso un tavolo permanente di confronto con tutte le realtà associative locali."
MAGLIOCCA 2006
PREMESSA (pag. 4 - 2° e 3° capoverso)
"Il fine a cui tende la CASA DELLE LIBERTA’ è l’innalzamento dei livelli di coesione sociale e di fiducia dei cittadini, da realizzarsi attivando tutte le risorse umane ed economiche di cui dispone la città. L’amministrazione deve stimolare, promuovere e sostenere le attività della società civile, in un sistema di confronto con le parti sociali e le realtà locali."
CANTU’ 2002
SOSTEGNO AL COMMERCIO AL DETTAGLIO E AI MERCATI
"Un piccolo negozio, una piccola impresa artigiana, così come il mercato settimanale non sono solo un soggetto economico, ma costituiscono un aiuto concreto a vivere meglio la nostra Città. In ragione del radicamento dei grandi centri commerciali, ormai divenuti parte integrante del territorio, occorre ora ricreare un giusto equilibrio tra grande e piccola distribuzione. L'operazione passa necessariamente attraverso la difesa dei negozi di vicinato, che devono essere salvaguardati, in modo da evitarne l'estinzione, attesa la loro funzione sociale e di presidio del territorio. In concreto i piccoli negozi contribuiscono ad un modello di Città a misura d’uomo ed aumentano sensibilmente la qualità della vita. Atteso che la riforma nazionale del commercio ha liberalizzato l’apertura e i trasferimenti per gli "esercizi di vicinato", con l'abolizione delle relative licenze, il Comune non potrà fare altro che facilitare il mantenimento ed il rafforzamento della rete distributiva esistente. Particolare attenzione verrà dedicata ai mercati ambulanti, sia in termini di modernizzazione e messa a norma delle aree, sia in termini di loro espansione in zone attualmente sprovviste. Gli spazi di ogni operatore verranno studiati e ridistribuiti in modo da armonizzarli con le esigenze della cittadinanza."
MAGLIOCCA 2006
SOSTEGNO AL COMMERCIO AL DETTAGLIO E AI MERCATI (pag. 10 - tutto il paragrafo)
"Un piccolo negozio, una piccola impresa artigiana, così come il mercato settimanale non sono solo un soggetto economico, ma costituiscono un aiuto concreto a vivere meglio la nostra Città [...]. In ragione del radicamento dei grandi centri commerciali, ormai divenuti parte integrante del territorio, occorre ora ricreare un giusto equilibrio tra grande e piccola distribuzione. L'operazione passa necessariamente attraverso la difesa dei negozi di vicinato, che devono essere salvaguardati, in modo da evitarne l'estinzione, considerata la loro funzione sociale e di presidio del territorio. In concreto i singoli esercizi commerciali contribuiscono ad un modello di Città a misura d’uomo ed aumentano sensibilmente la qualità della vita. Alla luce della riforma nazionale del commercio che ha liberalizzato l’apertura e i trasferimenti per gli "esercizi di vicinato", con l'abolizione delle relative licenze, il Comune non potrà fare altro che facilitare il mantenimento ed il rafforzamento della rete distributiva esistente attraverso sgravi fiscali sulla tassazione comunale […]. Particolare attenzione verrà dedicata ai mercati ambulanti, sia in termini di modernizzazione e messa a norma delle aree, sia in termini di creazione di nuovi appuntamenti commerciali tematici in varie zone della città. Gli spazi di ogni operatore verranno studiati e ridistribuiti in modo da armonizzarli con le esigenze della cittadinanza."
CANTU’ 2002
POLITICA FINANZIARIA E PROGRAMMAZIONE
"Verrà introdotta nell’ente locale una nuova cultura di tipo aziendale rivolta innanzitutto alla qualità dei servizi ed alla soddisfazione dei cittadini, portando finalmente l'amministrazione pubblica al servizio del cittadino e non più viceversa. La gestione della contabilità e del bilancio sarà improntata al massimo rispetto e all’applicazione concreta dei fondamentali principi di trasparenza e responsabilità, fondamentali al fine di consentire l'esercizio del controllo sociale dei cittadini sull’azione pubblica. L’Amministrazione promuoverà un’attenta e seria programmazione, su breve, medio e lungo periodo, di tutta l'attività del Comune, con l'individuazione puntuale degli obiettivi, dei progetti e della loro tempistica, nonché delle risorse economiche, strumentali ed umane, da impiegare per il loro raggiungimento. Garantite saranno la chiarezza, la trasparenza e la pubblicità dei bilanci di previsione e dei conti consuntivi, al fine di rendere partecipi i cittadini alla gestione del denaro pubblico ed informarli circa l'attuazione degli obiettivi programmatici dell'amministrazione."
MAGLIOCCA 2006
POLITICA FINANZIARIA E PROGRAMMAZIONE (pag. 5 - primi 4 capoversi)
"Verrà introdotta una nuova cultura di tipo aziendale rivolta innanzitutto alla qualità dei servizi e alla soddisfazione dei cittadini, portando finalmente l’amministrazione pubblica al servizio del cittadino e non più viceversa. La gestione della contabilità e del bilancio sarà improntata al massimo rispetto e all’applicazione concreta dei fondamentali principi di trasparenza e responsabilità, fondamentali al fine di consentire l’esercizio del controllo sociale dei cittadini sull’azione pubblica. Deve essere promossa un’attenta e seria programmazione di tutta l’attività del Comune, con l’individuazione puntuale degli obiettivi, dei progetti e della loro tempistica, nonché delle risorse economiche, strumentali ed umane, da impiegare per il loro raggiungimento. Devono essere garantite chiarezza, trasparenza e pubblicità dei bilanci di previsione e dei conti consuntivi, al fine di rendere partecipi i cittadini alla gestione del denaro pubblico ed informarli sull’attuazione degli obiettivi programmatici dell’amministrazione."
SAVIGLIANO 2004
SICUREZZA
"I cittadini saviglianesi devono potersi sentire sempre al sicuro e protetti, dentro e fuori le mura domestiche. Anche l'Amministrazione comunale può e deve fare la sua parte, nello sforzo congiunto per combattere la droga, la criminalità e i gesti di inciviltà. Questo impegno richiede sia maggiori risorse, umane e materiali, sia un più intenso coordinamento con tutte le forze dell'ordine che operano a Savigliano, nel tentativo di sviluppare sinergie ed evitare duplicazioni per giungere ad un'effettiva tutela dell'intero territorio e delle aree più a rischio in particolare. La collaborazione con le forze dell'ordine potrà rappresentare una quotidiana occasione di educazione civica e vicinanza al cittadino. […] Occorre lavorare in stretto contatto con le diverse autorità competenti per affrontare una questione che si pone in termini di solidarietà mai disgiunta dalla preoccupazione di assicurare a tutti una serena convivenza."
MAGLIOCCA 2006
SICUREZZA (pag. 16 - primi 2 capoversi)
"Gli abitanti di Alatri devono potersi sentire sempre al sicuro e protetti, dentro e fuori le mura domestiche. Anche l'Amministrazione comunale può e deve fare la sua parte, nello sforzo congiunto per combattere la droga, la criminalità e i gesti di inciviltà. Questo impegno richiede sia maggiori risorse, umane e materiali, sia un più intenso coordinamento con tutte le forze dell'ordine che operano nel territorio, allo scopo di sviluppare sinergie ed evitare duplicazioni per giungere ad un'effettiva tutela dell'intero territorio e delle aree più a rischio in particolare. La collaborazione con le forze dell'ordine potrà rappresentare una quotidiana occasione di educazione civica e vicinanza al cittadino. Occorre lavorare in stretto contatto con le diverse autorità competenti per affrontare una questione che si pone in termini di solidarietà mai disgiunta dalla preoccupazione di assicurare a tutti una serena convivenza."
SAVIGLIANO 2004
SOCIALE, FAMIGLIA E GIOVANI
"L'Amministrazione comunale, ispirandosi al valore della solidarietà e al principio della sussidiarietà orizzontale, deve adoperarsi per garantire a tutti i propri cittadini pari opportunità e qualità della vita. La tutela della famiglia - ambito naturale in cui si trasmettono i valori morali e civili, nonché elemento fondamentale di coesione sociale e di solidarietà - e la protezione delle fasce più deboli (infanzia, minori in difficoltà, anziani, disabili, nuovi poveri, emarginati, tossicodipendenti) rappresentano i due obiettivi principali della politica sociale comunale. Proprio la famiglia e la rete parentale insieme al privato sociale devono essere costantemente coinvolti e valorizzati nel tentativo di fornire adeguati servizi sociali."
MAGLIOCCA 2006
FAMIGLIA E SOLIDARIETA' SOCIALE (pag. 7 - ultimo capoverso)
"L'Amministrazione comunale, ispirandosi al valore della solidarietà e al principio della sussidiarietà orizzontale, deve adoperarsi per garantire a tutti i propri cittadini pari opportunità e qualità della vita. La tutela della famiglia - ambito naturale in cui si trasmettono i valori morali e civili, nonché elemento fondamentale di coesione sociale e di solidarietà - e la protezione delle fasce più deboli (infanzia, minori in difficoltà, anziani, disabili, nuovi poveri, emarginati, tossicodipendenti) rappresentano i due obiettivi principali della politica sociale comunale. Proprio la famiglia e la rete parentale insieme al privato sociale devono essere costantemente coinvolti e valorizzati nel tentativo di fornire adeguati servizi sociali."
...e così via!
Per meglio renderci conto di quanto il programma di Magliocca si ispirasse agli altri due (anche nei titoli dei paragrafi), abbiamo predisposto un file di raffronto con i programmi di Cantù e di Savigliano: richiedetelo con una e-mail a partecipalatri@gmail.com e ve ne manderemo una copia.
Per chi, invece, volesse controllare da sé gli originali, i link da utilizzare sono:
programma elettorale di Tiziana Sala per Cantù 2002
http://www.comune.cantu.co.it/site/Il-Comune/Consiglio-/Programma-/index.htm
programma elettorale di Marco Buttieri per Savigliano 2004:
http://www.marcobuttieri.it/programma/index.htm
programma amministrativo di Costantino Magliocca per Alatri 2006:
http://www.maglioccasindaco.it/campagnaelettorale/programma%20cdl.pdf
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